Donne,Ribelli e Patriarcato. Confronti, contraddizioni tra fascismo e giorni nostri.

Sabato 27 gennaio 2018 ore 17 @ Circolo Anarchico Berneri via don Minzoni 1/d

Anche quest’anno riprendiamo il nostro percorso de “ I dimenticati che non dimentichiamo”, un percorso che nel corso degli anni ci ha portato a studiare tutte le svariate forme di oppressione, violenza e discriminazione sociale che i regimi nazifascisti hanno portato avanti negli anni, e verso tantissime categorie di persone, sino alle tragiche fasi di deportazione e di sterminio.

Quest’anno vogliamo allargare il campo, utilizzando uno sguardo differente e di più lungo periodo, occupandoci della figura femminile durante il regime fascista: dall’oppressione sessista-machista dello stato che incarcerava la donna nel ruolo di casalinga “ angelo del focolare”, all’aggressione nazionalista verso il corpo delle donne per dare “figli alla patria”, all’intera subordinazione della vita delle donne all’interesse dello stato.

Chiaramente non potremo esimerci dall’occuparci delle “donne irrecuperabili” delle streghe rosse antifasciste che si ribellarono a ogni stereotipo imposto dal regime sino a essere definite “ pazze”, “nevrotiche”, “prostitute” prive di un proprio libero arbitrio o volontà.

Queste ultime “ribelli due volte” perché ribelli al regime fascista, oltre che alla mentalità sessista dell’epoca, dimostrarono con grande tenacia come la lotta antifascista andasse di pari passo con l’emancipazione della donna come prassi di liberazione dell’intera società contro autoritarismo, patriarcato e religioni.

Ma non vogliamo fermarci qui, dopo aver innescato il meccanismo della memoria porteremo avanti questo tema sino a collegarci ai giorni nostri. Ci interrogheremo sull’oppressione di genere oggi, sulle tante manifestazioni che negli ultimi anni hanno visto donne e uomini protagonisti nella lotta contro le discriminazioni sessuali, di genere che ancora oggi imperversano nella nostra società. Movimenti, come quello di Non Una di Meno, che con la loro dimensione globale, quindi internazionalista, hanno saputo sfidare razzismo, machismo e sfruttamento creando assemblee, reti solidali e manifestazioni che in Italia sono sfociate nel grande sciopero dell’8 marzo 2017.

Per fare tutto ciò ne parleremo con uno storico, Franco Schirone e Maria Matteo militante della FAT e attivista di Non Una Di Meno Torino.

Al termine del dibattito aperitivo e cena di autofinanziamento

Federazione Anarchica Reggiana – FAI Collettivo libertario degli imperfetti

federazioneanarchicareggiana.noblogs.org Fb: Archivio Libreria della FAI Reggiana mail: fa_re@invetnati.org via don Minzoni 1/D Reggio Emilia (laterale di via Farini)


Informazioni su lorcon

Mediattivista, laureato in storia contemporanea con attitudine geek, nasce nel sabaudo capoluogo (cosa che rivendica spesso e volentieri) e vive tra Torino e la bassa emiliana. Spesso si diletta con la macchina fotografica, lavora come tecnico IT, scrive sul suo blog e su Umanità Nova.
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